
Lezione di cucina per bambini o degustazione per adulti?
“Io sarò quella con un sorriso da un orecchio all’altro, il calice pieno e i bambini felici.”
Quando ero giovane, alcolizzata (pardon, spensierata) e senza figli seguii un fantastico corso di degustazione di vini.
Ricordo come se fosse ieri la sensazione di non avere fretta e di godermi quell’avventura sensoriale in tutta tranquillità. In pratica entravo sobria, fingevo di capirci qualcosa e uscivo alticcia, con l’analisi sensoriale, il barrique, l’ampiezza del bouquet in testa e tutto il tempo del mondo in tasca.
Poi sono diventata mamma.
Il tempo per me stessa ha lasciato il posto a una stanchezza mostruosa e la mia vita sociale al deserto dei Tartari, almeno i primi tempi.
A volte, soprattutto quando si è genitori principianti (arrivati al livello intermedio è già più semplice, fidatevi e tenete duro), anche un semplice caffè in compagnia sembra un obiettivo fantascientifico. Perché se vuoi uscire, da sola o in coppia, per goderti un evento fra adulti, prima devi ingaggiare i nonni, o una babysitter; poi devi avere la fortuna che i figli non si ammalino di peste bubbonica proprio cinque minuti prima dell’uscita, quando già stavi facendo la ola su un tacco dodici; infine devi sganciarti dalla prole, e per questo ognuno ha il suo metodo: c’è chi sguscia via agile come un ninja senza avvisare, chi fa proclami col megafono dalla settimana prima, chi sembra che parta per la guerra fra pianti e bambini attaccati alle gambe.
Fatto?
Ecco, adesso vi sarà passata la voglia di uscire, oppure, come Cenerentola, avrete un timer con la voce del sergente Hartman inserito sullo smartphone perché a mezzanotte in punto dovrete essere coi piedi sullo zerbino di casa, altrimenti esploderà la zucca (sì, la vostra). Tutto questo non è nemmeno lontanamente rilassante.
La svolta!
Fortunatamente c’è chi pensa alla nostra vita sociale nonché la salute mentale, creando un evento per adulti e bambini, strutturato con due esperienze divertenti e su misura per entrambi. Entrambi felici e rilassati, senza stress o sensi di colpa.
La mia amica Tosca Leboroni di bimbiincucina.com, che da mamma vuole bene tanto ai piccoli quanto ai grandi, ha organizzato qualcosa che qui nelle Marche mancava: sei appuntamenti da nord a sud della regione per tutta la famiglia, con corsi di cucina per i bambini e degustazioni per gli adulti.
Ma quando ci ricapita?
Bambini 6-10 anni che cucinano assieme a chef o produttori, noi che assaggiamo vini e formaggi in compagnia di altri maggiorenni. I piccolissimi potranno comunque cucinare a quattro mani con un genitore.
Sei occasioni di turismo enogastronomico “a casa” di eccellenti produttori del territorio per far scoprire ai più piccoli tutti i segreti degli chef e riscoprire ai grandi la bellezza di una degustazione rilassata. (Ehi, genitori, vi siete accorti di quante parole che credevate perse per sempre tutte in una frase? E non vi è già venuta l’acquolina?).
Ci vediamo lì.
Io sarò quella con un sorriso da un orecchio all’altro, il calice pieno e i bambini felici.
Info & prenotazioni:
www.bimbiincucina.com
WhatsApp 340 474 1237
Sentirsi a casa
Sono le piccole cose a farti sentire a casa.